domenica 4 novembre 2012

Giallo Murillo



Questa stola è il penultimo lavoro disegnato per Dragonfly, in morbido yak/merino tinto a mano con pigmenti naturali.

Di tutti il più impegnativo, ma anche quello che mi ha più appassionata.
Il colore, dalla texture variegata, con escursioni dal giallo al bianco/giallo, mi ha ricordato la buccia e la polpa dei meloni spagnoli e, per associazione, un dipinto che amo, i Mangiatori di uva e meloni di Murillo.
Per via di questa suggestione, presente al fondo dei miei pensieri mentre facevo campioncini di prova, mi sono lasciata tentare dal desiderio di creare un'imitazione, sebbene molto ridotta, delle ricche cappe spagnole, con le loro cadute di pizzo, profuso ad incrostare tutto lo spazio.
Il risultato è un capo forse più incline agli Anni Venti, che alle sontuose trine di Spagna, cui era presuntuoso persino pensare di accostarsi.

Come sempre, un grazie particolare a Stefano, anima del laboratorio Dragonfly, la cui passione per l'arte tintoria si trasmette, attraverso le sue tonalità irripetibili, alle mani  e al cuore di chi le lavora.
 Sebbene non conosca esattamente la fonte di ispirazione alla quale si rivolge nel comporre una formula, avverto vivissimo  in questo giovane maestro un senso sicuro del colore, così come trasmesso dalla natura e dalle grandi scuole pittoriche del passato.
In attesa di tornare al più presto al 'giallo Murillo' della Dragonfly, con un nuovo progetto.

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