giovedì 28 febbraio 2013

Nuova cartella colori

Un avviso alle nostre lettrici.
La cartella colori della lana islandese tinta naturalmente verrà aggiornata a breve. Vi preghiamo di attendere le nuove foto per avere un'idea più precisa delle gradazioni. A presto e grazie per la pazienza.

martedì 19 febbraio 2013

Patterns of Fashion, moda antica da riscoprire

Patterns of Fashion 2 Janet ArnoldPattern of Fashion è una serie di pubblicazioni sulla moda nei secoli, curata da Janet Arnold, che fu una grande studiosa della materia.
Ancora oggi reperibili su Amazon, sono stati per me una guida validissima nella ricerca pratica sulla storia del costume.
Dico pratica, perchè non si tratta di testi di lettura, dai quali attingere conoscenze generali o particolari sull'evoluzione del vestire dal XVI secolo al 1940, ma, come recita il titolo, di una raccolta di pattern, grazie ai quali è possibile capire come fossero realmente disegnati, tagliati e assemblati gli abiti del passato. E, per coloro che abbiano una buona conoscenza delle tecniche sartoriali, persino tentare di riprodurli.

I capi presi in considerazione e dettagliatamente spiegati dall'autrice sono parte di collezioni museali, autentici pezzi storici resi accessibili attraverso il figurino - l'apparato iconografico infatti è dato da un'accurata serie di disegni, alcuni tratti da riviste d'epoca - e delle varie parti del modello, ricreate in scala ridotta su una precisa griglia quadrettata. 
Completano i testi i riferimenti bibliografici, dai quali non di rado si possono trarre ulteriori spunti di approfondimento, e un'introduzione in genere molto utile soprattutto sotto il profilo applicativo.

Indubbiamente è un'opera rivolta ad un pubblico competente e preparato, già in possesso almeno dell'esperienza necessaria a destreggiarsi nell'interpretazione di un cartamodello. Data la grande abbondanza sul mercato di testi a carattere discorsivo sull'evoluzione della moda, questo tratto quasi manualistico ha fatto dei Patterns of Fashion uno dei miei punti di riferimento e delle raccolte più utili che abbia avuto modo di studiare.

Qui in fotografia vi segnalo il n. 2 della serie, che conduce agli Anni 40. Forse è il più immediatamente appetibile, in quanto avvicina il lettore/studioso alle linee che, dagli Anni 20 in poi, furono dominanti e che si sono in qualche modo conservate anche oggi nel disegno del figurino.
Alcuni elaborati abiti da sera e da pomeriggio del periodo 1931-1936 (dal Victoria and Albert Museum) e  un modello in crepe di seta di Schiapparelli sono una piccola strenna, meritevole di attenta analisi

Patterns of Fashion
Janet Arnold
Mc Millan editore
reperibili su Amazon




mercoledì 13 febbraio 2013

Avrei ricevuto un premio

Aurelia, autrice di uno dei blog di maglia più utili e ben costruiti che si possano trovare nel web, Cose di lana fatte a mano,  mi ha assegnato un premio inaspettato e, sinceramente, immeritato.
Non credo di avere i requisiti per ritirarlo, in quanto, le condizioni sono che dovrei trasmetterlo a mia volta a cinque blog di qualità, con meno di 200 membri, segnalando loro con un commento la mia scelta.

Ora, nella vita come nella rete, sono un lupo solitario, perciò non conosco, soprattutto non personalmente, cinque blogger con queste caratteristiche e presentarmi nei loro spazi con un annuncio del genere avrebbe il sapore sgradevole del link spamming, specie nella mia condizione di blog recente, con poca risonanza e tanto lavoro ancora da svolgere.